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Pascali: Afsari
Evò efsèro ka mòtti ìkhe t'afsàriIo so che quando c'era il pesce
ka pulùsane stim mèsi, che vendevano in piazza,
Ibbie o cìno, pos kùi cìo pu andava quello, come si chiama quello che
estiàzi ta ... us ciùcciu, o veterinàrio, aggiustava gli asini, il veterinario,
u piàce ka ìo kalò: gli piaceva, perché era buono:
["alle undici se chiude, lu minati lu pesce!"], "Alle undici si chiude, dopodiché lo gettate il pesce",
iu èle, elèi cìo. così diceva, dice lui.
Artena o voràzune atti Sibèria Adesso lo comprano dalla siberia
ce o pulùne es ton àddho khròno ettù. e lo vendono qua nell'altro anno (l'anno dopo).
Evàdhune, o pompèone Mettono, lo irrorano
ce cìo egguàdddhi t'ammàddia ed esso mette fuori gli occhi
òria ce lucida ... belli e lucidi,
[ddeveru] ka sù e' ste pistèi makàta?, veramente tu non ci stai credendo affatto?
tikanè kànnun ìu. Con tutto fanno così.
Pistèo, pistèo. Ci credo, ci credo.
Depòi cìo en ekhì kammìa sapùra fse afsàri, de! E poi quello non ha(più) nessun sapore di pesce,no!
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