Rize Griche: il portale del grico 🇬🇷
I verbi: la coniugazione.

La flessione dei verbi grichi
Inserire il verbo
Attiva:
Passiva:
Media:
Verbo:
Indicativo
Presente
evbrugnzo
esbrugnzi(s)
cinobrugnzi
embrugnzome
esibrugnzete
cinibrugnzune

Aoristo (passato prossimo e remoto)
evbrgnasa
esbrgnase(s)
cinobrgnase
embrugnsamo
esibrugnsato
cinibrugnsane
Imperfetto
evbrgnaza
esbrgnaze(s)
cinobrgnaze
embrugnzamo
esibrugnzato
cinibrugnzane

Trapassato
evkha brugnsonta
eskhe(s) brugnsonta
cinokhe brugnsonta
emkhamo brugnsonta
esikhato brugnsonta
cinikhane brugnsonta
Congiuntivo
Presente
nabrugnso ev
nabrugnsi(s) es
nabrugnsi cino
nabrugnsome em
nabrugnsete esi
nabrugnsune cini

Trapassato
kaev kha brugnsonta
kaes khe(s) brugnsonta
nakhe brugnsonta cino
nakhamo brugnsonta em
nakhato brugnsonta esi
na khane brugnsonta cini
Imperfetto
nabrgnaza ev
nabrgnaze(s) es
nabrgnaze cino
nabrugnzamo em
nabrugnzato esi
nabrugnzane cini

Passato
name|kho brugnammna ev
nase|khi(s) brugnammna es
na(kh)i brugnammna cino
namesta|khome brugnammna em
nasesta|khete brugnammna esi
nakhune brugnammna cini
Condizionale
Imperativo
Imperfetto
evbrgnaza
esbrgnaze(s)
cinobrgnaze
embrugnzamo
esibrugnzato
cinibrugnzane


Trapassato
evkha brugnsonta
eskhe(s) brugnsonta
cinokhe brugnsonta
emkhamo brugnsonta
esikhato brugnsonta
cinikhane brugnsonta
Imperativo
brgnaso es
asbrugnsi
brugnzome
brugnsete
asbrugnsune

Gerundio
Presente
brugnzonta
passato
brugnsonta

Participio
brugnammno

Perfetto (passato prossimo)
ime | kho brugnammna

infinito
brugnsi


Note


E' possibile coniugare anche verbi non presenti nella tabella dei verbi, in questi casi la coniugazione avviene per analogia e non ci sar nessuna indicazione della coniugazione in italiano.

Se il verbo ha pi significati verr coniugato il primo di essi presente nella tabella dei verbi.
Le voci dei verbi poco usati o non pi usati di cui non possibile riscontrare tutte le voci, vengono coniugati per analogia.

Coniugazione media:
Inserire il verbo e selezionare l'opzione "media", es.: siannno con l'opzione "media" sar coniugato siannnome;
oppure inserire direttamente "siannnome".
In alcuni casi utilizzabile soltanto la seconda opzione, ovvero inserire il verbo direttamente nella "forma media".

In alcuni casi nella prima persona singolare viene indicata pi di una flessione. Anche se non idicata, la flessione vale per tutte le voci verbali che si rifanno a quella costruzione, p. e.: per "dome = mi do", l'aoristo viene costruito con la forma "dft-imo", ma nella prima persona viene indicato anche "eds-imo", ci vuol dire che tutte le voci verbali che si rifanno a all'aoristo ammettono come radice oltre che "doft", anche "dos": edosmo , edosi..., na dos, ..., dosnta, ecc.

Se il verbo inizia con un aumento, la "e" viene tolta, es: se si inserisce "epo" viene coniugato "po".
Tuttavia, anche se nella tabella di norma non indicato, si tenga presente che abbastanza frequente l'uso dell'aumento in particolare nell'imperfetto e nell'aoristo soprattutto nelle persone del singolare, es.: efnasa - (e)fonsamo.

Passato prossimo (perfetto):
- in alcuni paesi si costruisce col verbo avere, es: ekho pimna, in altri (Martano) col verbo essere, es: ime pimna.
- In alcuni casi vengono indicati pi di un participio (es: mattemmno - masomno), in questi casi anche la flessione del primo termine in "a", anche se riportata in "o".
Es: ime | ekho mattemmna - masomna.

Nel trapassato del congiuntivo, ma vale anche per il passato, vengono indicate due possibbili costruzioni, che non sono equivalenti, con "ka" e con "na", es: pru ka cno to khe meletsonta... = anche se (che) lui lo avesse letto ...; na khe meletsonta co! = avesse letto (studiato) lui!

La seconda persona dell'imperativo termina con "o", ma se la voce bisilabe di regola esce in "e", non di rado coesiste anche una forma in "a" con la radice del presente, es: mposo - mpa - 'mpse

Nei verbi "eo", di origine italiana e a volte anche quelli grichi prevale un imperativo in "a" ed un participio in "a(t)o". Es:
fermo:
imperativo: ferma; participio: fermo;
latro:
imperativo: latra; participio: latro.

L'infinito usato soltanto con il verbo sozo (potere) rarissimamente con il verbo telo. Es: sozo pai, soza mini, szonta fai = posso andare, potevo aspettare, potendo mangiare. usato anche come sostantivo, es: to fai guaddhi o guai = il magiare toglie i guai. Negli altri casi si ricorre al congiuntivo, es: devo mangiare, vogliamo bere = enghizi oppure enna fao, telome na pome; per andare a Lecce = na pao oppure na pame es Luppiu. Per l' infinito usato come esortazione o comando si usa l'imperativo, es: camminare, andare via! = pretsete, apate apode!

2012-2023
© www.rizegrike.com